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Negli anni il controllo qualità ha assunto un’importanza sempre più rilevante per adeguarsi alle crescenti esigenze estetiche del mercato della profumeria. In parallelo alla verifica estetica vengono affrontati i TEST di affidabilità per garantire resistenza chimica e meccanica.
Il processo di serigrafia organica o ceramica viene svolto con telai su cui possono essere montati svariati tipi di tessuto (testi sottilissimi, placche piene, un mix, pluricromie o metalli preziosi) in funzione dell’obiettivo da raggiungere.
L’inchiostro, sia ceramico impastato con cere che impastato in olio, una volta fissato attraverso un processo termico ad alta temperatura (oltre 600 gradi) rimane sulla superficie del vetro in modo definitivo e perenne.
I colori organici possono essere utilizzati sia con lampade UV sia additivati con catalizzatore che, tramite il calore, si attiva permettendo una corretta polimerizzazione. Questi colori hanno una resistenza meccanica e chimica inferiore ai colori ceramici ma sufficiente per superare i test richiesti dal mercato della profumeria e della cosmetica. Inoltre presentano una varietà di tonalità di colori nettamente maggiore rispetto a quelli ceramici.
La serigrafia può essere utilizzata sia su flaconi in vetro trasparenti che opacati o satinati nonché laccati o colorati. La serigrafia può essere eseguita con colori organici su tutti i tipi di vetro e offrono una gamma elevatissima dei colori e varianti presenti nella tabella pantone ma non garantiscono un’adesione permanente trattandosi di una resina organica e pertanto adesa al vetro oppure con colori ceramici che offrono una gamma colori più ridotta a base di una fritta ceramica che si fonde con la superficie di contatto del vetro alle temperature intorno ai 600°C rendendo la stampa di fatto permanente (esistono processi costosi di eliminazione attraverso scioglimento in acidi e lucidatura meccanica). Tra i colori ceramici si tendono ad affiancare anche i Metalli Preziosi, Oro e Platino che richiedono elevate temperature per poter aderire bene al vetro e sviluppare il colore brillante apprezzato. I colori ceramici non possono essere utilizzati sui vetri colorati o laccati organici a causa dell’incompatibilità tra le temperature di cottura dei colori (150° circa per i colori organici e 600°C per i ceramici) La stampa dei colori organici viene anche utilizzata come base per un’altra tecnica quale è la Stampa a Caldo su tutti i tipi di vetro.
Processo di stampa tipico della plastica e applicato al vetro dovuto alla sempre maggiore presenza di vetri colorati sul mercato, che richiedono decori con oro, argento e altri effetti metallici lucidi e brillanti. Per far fronte alle forti tolleranze del vetro è stato necessario realizzare un sub-strato di resina speciale che permette una stampa precisa e in rilievo e molto più visibile rispetto ai decori in metallo prezioso.
Processo di stampa che permette di depositare colore in zone irraggiungibili con la serigrafia come scanalature curve, superfici irregolari. La quantità di colore è inferiore rispetto a quella che si depositerebbe con la serigrafia e per una migliore coprenza è quindi preferibile l’uso di colori organici e/ o metalli preziosi.
Applicazione sulla superficie del flacone di accessori di qualsiasi materiale attraverso l’uso di colle hot melt o UV a seconda del tipo di vetro a disposizione, sia esso laccato o trasparente. Entrambe le colle sono irreversibili ai cambi di temperatura.
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Video di un momento della lavorazione di Making Armani Sì.
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